Contributi

Start Up Innovative, creazione e consolidamento

Con l’obiettivo di sostenere la creazione e il consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza, per aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi ad alto contenuto innovativo in ambiti in linea con la RIS3 Campania.

CONTRIBUTO pari al 65% a fondo perduto, calcolato sul totale dell’investimento realizzato.

L’avviso dà attuazione all’ASSE:

“RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE” PRIORITÀ DI INVESTIMENTO “

promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell’istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie, l’innovazione sociale, l’eco-innovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l’innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti, e la diffusione di tecnologie con finalità generali”;

OBIETTIVO SPECIFICO “Aumento dell’incidenza di specializzazioni innovative in perimetri applicativi ad alta intensità di conoscenza”

  • AZIONE 1.4.1 “Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca”;
  • AZIONE 1.1.3 “Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca.

Soggetti ammissibili e requisiti di partecipazione

  • A. le micro e piccole imprese costituite da non più di 48 mesi a far data dalla pubblicazione del presente Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania che risultano essere, all’atto della presentazione della domanda di agevolazione, già iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura alla Sezione speciale dedicata alle start-up innovative;
  • i promotori d’impresa che intendano costituire una micro o piccola impresa e iscrivere la stessa nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura alla Sezione speciale dedicata alle start-up innovative entro 45 giorni dalla data della eventuale comunicazione di ammissione all’aiuto richiesto. La domanda di agevolazione deve essere inoltrata da uno dei futuri soci della società che verrà in seguito costituita.

La successiva costituzione della società senza la partecipazione in qualità di socio di uno o più soggetti indicati come componenti della compagine nel piano d’impresa allegato alla domanda di agevolazione, deve essere oggetto di richiesta preventiva da inviare a mezzo PEC. Tale richiesta verrà valutata e successivamente si provvederà a comunicare l’approvazione o il diniego della richiesta stessa.

Iniziative ammissibili

  • I Progetti Campania Start Up Innovativa ammissibili ad agevolazione devono prevedere Programmi di avvio e sviluppo di impresa che devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda nel caso di soggetti ammissibili e devono essere ultimati entro e non oltre 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni. Per avvio si intende qualsiasi impegno giuridicamente vincolante ad ordinare beni e/o servizi oggetto del programma di investimento;

Sono ammissibili i programmi di investimento con un importo candidato uguale o superiore a € 50.000,00 (cinquantamila) e con un importo massimo pari a € 500.000,00 (cinquecentomila).

Spese ammissibili, sono ammissibili ad agevolazione le spese relative alle seguenti tipologie:

  • Spese connesse all’investimento materiale:
    • opere murarie e assimilate comprese le spese di ristrutturazione ed impianti tecnologici, nel limite massimo del 10% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione;
    • macchinari, impianti specifici, attrezzature, arredi.
  • Spese connesse all’investimento immateriale:
    • acquisto di brevetti, altre forme di proprietà intellettuale, e consulenze brevettuali. Tali spese sono ammissibili alle agevolazioni in misura non superiore al 40% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile alle agevolazioni;
    • programmi informatici funzionali all’attività di impresa e spese di realizzazione di siti web. Tali spese sono ammissibili alle agevolazioni in misura non superiore al 20% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione.
  • Spese connesse all’acquisizione di servizi reali funzionali all’avvio e/o allo sviluppo, nel limite massimo del 30% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione, ed aventi ad oggetto l’acquisto di:
    • studio di fattibilità;
    • servizi di consulenza in materia di innovazione;
    • servizi di sostegno all’innovazione;
    • servizi di sostegno alla penetrazione del mercato;
    • I costi dei servizi reali sono ammissibili con le seguenti limitazioni:
      • i servizi non devono essere continuativi o periodici;
      • i servizi non devono essere connessi alle normali spese di funzionamento dell’impresa;
      • i preventivi dovranno espressamente indicare l’oggetto della prestazione, la sua durata, le modalità di determinazione del compenso.
  • Spese di gestione. Sono ammissibili ad agevolazione i seguenti costi di gestione:
    • nuovo personale altamente qualificato, così come definito da legge 221/2012 art. 25 comma 2 lettera h punto 2 e ss.mm., contrattualizzato a tempo indeterminato o a tempo determinato a decorrere dalla data di ammissibilità delle spese e fino alla data di ultimazione del programma. Tale costo è ammissibile in misura non superiore al 20% dell’importo complessivo del programma di investimento;
    • altre spese di gestione, ammissibili in misura non superiore al 20% dell’importo complessivo del programma di investimento e relative;
    • costi dei canoni connessi all’affitto dei locali della sede operativa nella quale viene realizzato il progetto di impresa, servizi di incubazione e di accelerazione di impresa, purché forniti da incubatori e acceleratori d’impresa, ossia da organismi che istituzionalmente hanno l’obiettivo di accelerare e rendere sistematico il processo di creazione di nuove imprese, a decorrere dalla data di ammissibilità delle spese e fino alla data di ultimazione del programma, e comunque per un periodo non superiore ai 12 mesi, per la locazione di licenze software e per servizi cloud;
    • spese di promozione e commercializzazione (progettazione e stampa di materiale commerciale e pubblicitario, web marketing, social media marketing, advertising).

La data di apertura dello Sportello telematico è fissata a partire dalle ore 9,00 dell’18 luglio 2017.